BEGIN TYPING YOUR SEARCH ABOVE AND PRESS RETURN TO SEARCH. PRESS ESC TO CANCEL

Il ricatto nei mercati di Coldiretti

Una sorta di malessere diffuso circola tra gli agricoltori che partecipano ai mercati contadini organizzati da Coldiretti, tramite le varie associazioni chiamate Agrimercato o Campagna Amica. Le recenti modifiche apportate al regolamento e Statuto delle Associazioni Agrimercato provinciali, hanno inserito alcuni vincoli ed obblighi che ai più sono risultati incomprensibili, oltre che lesivi della libertà di impresa.

Come non leggere infatti alcuni di questi articoli del regolamento dei mercati, tipo “obbligo d’iscrizione al sindacato Coldiretti”, oppure “obbligo di utilizzo dei servizi per l’azienda di Impresa verde” (ndr. agenzia di servizi targata Coldiretti). Ma ancor più discutibile appare l’articolo nel quale si pone una sorta di divieto a partecipare ad altre manifestazioni o mercati diversi da quelli di Campagna Amica/Coldiretti. Certo che se a queste imposizione capestro, si aggiunge che il neo eletto presidente nazionale Coldiretti il bresciano Ettore Prandini percepisce uno stipendio faraonico da 1.000.000 di euro l’anno, gli agricoltori hanno tutte le ragioni da lamentarsi.

Mentre gli agricoltori a malapena riescono a sopravvivere, le strutture che dovrebbero rappresentarli navigano nell’oro e nel lusso più sfrenato. Volete delle prove? Gli eventi mediatici organizzati dalla Coldiretti non badano a spese; autobus (mezzi vuoti!), bandiere, stadi, buffet a go go, alberghi di buon livello, hostess, trasferta delle Direzione romana, ecc … Tutto al modico costo di circa 150.000 euro! Indovinate chi paga? Dai mercati locali, in puro stile di Campagna Amica, ai Patronati vige l’imperativo di raccogliere il maggior importo possibile di soldi pubblici per mantenere tutti i privilegi raggiunti. Ma quanto costano agli agricoltori ed ai comuni cittadini i sindacati agricoli? Impossibile saperlo perchè ai sindacati è data la facoltà di non depositare i bilanci in Camera di Commercio oltre al fatto di presentare, solo ai propri associati senza fare fotocopie, dati aggregati, impossibili da snocciolare ed analizzare.

dott. Agronomo, Agrometeorologo, studioso di clima, meteorologia ed economia.