Il Mondo sta diventando sempre più verde e da almeno 20 anni! Nessuno lo dice però e quando fonti autorevoli lo segnalano, non fa notizia perchè non va “nella direzione giusta” dell’attuale narrativa…..
I dati satellitari mostrano una crescente area fogliare della vegetazione a causa di fattori diretti (gestione dell’uso del suolo umano) e fattori indiretti (come i cambiamenti climatici, la fertilizzazione con CO 2 , la deposizione di azoto e il recupero da disturbi naturali). Tra questi, i cambiamenti climatici e la CO 2 gli effetti della fertilizzazione sembrano essere i driver dominanti.
Tuttavia, i recenti dati satellitari (2000-2017) rivelano un modello ecologico che è sorprendentemente importante in Cina e India e si sovrappone a terreni coltivati in tutto il mondo.
La sola Cina rappresenta il 25% dell’incremento netto globale nell’area fogliare con solo il 6,6% dell’area vegetata globale. L’inverdimento in Cina proviene dalle foreste (42%) e dalle terre coltivate (32%), ma in India proviene principalmente dalle terre coltivate (82%) con un contributo minore dalle foreste (4,4%).
La Cina sta progettando programmi ambiziosi per conservare ed espandere le foreste con l’obiettivo di mitigare il degrado del suolo, l’inquinamento atmosferico e i cambiamenti climatici.
La produzione di cibo in Cina e in India è aumentata di oltre il 35% dal 2000, principalmente a causa di un aumento dell’area raccolta attraverso il raccolto multiplo facilitato dall’uso di fertilizzanti e dall’irrigazione delle acque superficiali e / o sotterranee.
I nostri risultati indicano che il fattore diretto è un fattore chiave del “Mondo verde”, che rappresenta oltre un terzo, e probabilmente più, dell’aumento netto osservato nell’area delle foglie verdi. Sottolineano la necessità di una rappresentazione realistica delle pratiche umane di uso del suolo nei modelli del sistema terrestre.
Chi Chen , Taejin Park , Xuhui Wang , Shilong Piao , Baodong Xu , Rajiv K. haturvedi , Richard Fuchs , Victor Brovkin , Philippe Ciais , Rasmus Fensholt , Hans Tømmervik , Govindasamy Bala , Zaichun Zhu , amakrishna R. Nemani & Ranga B. Myneni